La settimana che si conclude con Ferragosto sarà la più calda, complice l’anticiclone africano Lucifero che, almeno per i prossimi giorni, non abbandonerà la penisola italiana. Le temperature raggiungeranno picchi fino a +47-48 gradi. In un’Italia che boccheggia, letteralmente, vediamo quali sono le città più colpite dall’ondata di caldo e afa di questi giorni.
Caldo e afa: ecco quali sono le città da bollino rosso
Tra oggi e domani (mercoledì 11 e giovedì 12 agosto) saranno diverse le città italiane che patiranno caldo e afa. “Un evento estremo con pochi precedenti“, così gli esperti hanno definito l’ondata di caldo che ha investito il Mediterraneo. In diverse città italiane si registra un livello 3 di allerta, il più alto, questo indica condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Oggi sono città da bollino rosso: Bari, Campobasso, Rieti, Roma, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia. A queste domani si aggiungeranno anche Bologna e Trieste.
Molte anche le città da bollino arancione. Secondo il bollettino del Ministero della Salute oggi ci sono anche diversi territori con livello 2 di allerta che indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute. Tra questi oggi rientrano: Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Catania, Firenze, Reggio Calabria, Trieste e Viterbo. E da domani i centri di: Ancona, Cagliari, Firenze, Napoli, Verona e Viterbo.
Lentini, la città siciliana più calda
Già negli scorsi giorni in diverse località della Sicilia orientale i termometri hanno raggiunto la soglia dei +44 e +45 gradi all’ombra, con punte estreme di +46 gradi. Ma è Lentini il territorio più caldo. Nella cittadina dell’entroterra siciliano, in provincia di Siracusa, è stato raggiunto il record di +47 gradi, si tratta della temperatura massima più alta registrata in Europa in questa caldissima stagione estiva.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- La più incredibile e duratura ondata di caldo dell’era moderna è quella registrata negli anni ‘20 nelle zone interne dell’Australia Occidentale. Nella città di Marble, infatti, tra il 31 ottobre 1923 e il 7 aprile 1924 la colonnina di mercurio dei termometri oltrepassò regolarmente i 37 gradi per ben 160 giorni consecutivi.
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