Variante Delta: sì a tamponi e vaccini per evitare una nuova ondata

variante Delta - Covid-19

11 luglio 2021 – Continua a circolare la variante Delta, che spaventa governo e cittadini. Proprio per evitare una nuova ondata a fine estate, infatti, resta l’obbligo della mascherina all’interno degli spazi chiusi e la riapertura delle discoteche sembra ormai lontana.

Dato l’aumento dei contagi, l’obiettivo è quello di riuscire a vaccinare un maggior numero di persone ed aumentare il numero di tamponi. In questo modo si spera di riuscire a tracciare l’andamento al meglio.

Purtroppo, però, la variante Delta spaventa il nostro governo e gli scienziati, che osservano gli altri paesi colpiti per tutelare il nostro, prevenendo la risalita dei casi.

Ad oggi, fortunatamente, i posti letto all’interno degli ospedali sono tornati disponibili e le terapie intensive sono ormai vuote. Non bisogna, però, abbassare la guardia: il Covid-19 non è scomparso e una nuova variante continua a circolare.

Bisogna considerare, poi, che la variante Delta tende a colpire i giovani, infatti, l’età media dei contagiati è di 35 anni.

Il ministro della Salute italiano continua ad osservare l’andamento degli altri paesi europei colpiti, in particolare Francia e Germania. Grazie all’osservazione, cerca di essere il più possibile realista per riuscire a prevenire una situazione che ha già preso piede in altri stati. 

Dunque, non ci resta che mantenere alta la guardia, continuando a prevenire il contagio con misure precauzionali, vaccini e tamponi.

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