Festa della Repubblica Italiana: ripercorriamo la storia e perché si celebra il 2 giugno

Festa della Repubblica italiana

Il 2 giugno è una di quelle ricorrenze storiche molto importanti per l’Italia, anzi è proprio uno dei simboli patri. Difatti ha sancito il passaggio dal sistema monarchico a quello repubblicano italiano, tramite il referendum del 2 giugno 1946, data di ricorrenza per la celebrazione della Festa della Repubblica italiana.

Festa della Repubblica: la nascita della Repubblica italiana

Terminato il fascismo, il popolo italiano viene chiamato a scegliere la nuova forma istituzionale italiana di Stato. Questo attraverso il referendum svoltosi il 2 giugno 1946. Le 2 opzioni sono

  1. Sistema monarchico: rappresentato dallo stemma dei Savoia.
  2. Repubblica: rappresentata dalla figura dell’Italia turrita.

Non solo una scelta importante e fondamentale per il Paese. La nascita della Repubblica italiana è caratterizzata dalla partecipazione, per la prima volta, di tutti i cittadini italiani, maschi e femmine (raggiunta la maggiore età che all’epoca era di 21 anni), aventi diritto di voto alla pari.

Questo è stato possibile grazie al Suffragio Universale del 1945 che ha dato alle donne il diritto di voto.

La vittoria repubblicana viene sancita con i seguenti risultati:

  •  12.718.641 voti a favore della Repubblica.
  •  10.718.502 voti contro la Repubblica e a favore della Monarchia.
  • 1.498.136 schede bianche e quindi nulle.

Il 10 giugno 1946 viene comunicato il risultato del referendum, ma solo il 18 giugno la Corte di Cassazione decreta ufficialmente la vittoria della Repubblica. Questo non senza reclami e opposizioni da parte dei monarchici.

Ma la nascita della Repubblica italiana sancì ufficialmente e definitivamente la fine del Regno d’Italia e dei poteri esercitati dalla famiglia reale dei Savoia.

Le festività 2021 in Italia: le ricordate tutte?

La tappe e la celebrazione della Festa della Repubblica Italiana

Ovviamente la prima celebrazione della Festa della Repubblica si presenta l’anno successivo, il 2 giugno 1947, a un anno esatto dal referendum.

Mentre nel 1948 si organizza a Roma la prima parata delle Forze Armate in via dei Fori Imperiali.

Infine il 2 giugno 1949 è ufficialmente dichiarato festa nazionale e quindi si svolgerà ogni anno, in questa data, la Festa della Repubblica italiana. 

Il 2 giugno prevede un rito ufficiale per la celebrazione della Festa della Repubblica:

  • alzabandiera all’Altare della Patria.
  • Corona d’alloro in omaggio al Milite Ignoto.
  • Esecuzione dell’Inno di Mameli e spettacolo delle Frecce Tricolore nei cieli di Roma.
  • Sfilata dei Fori Imperiali.
  • Apertura dei giardini del Palazzo del Quirinale.

Il 17 marzo si ricorda l’Unità d’Italia

Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • Nel 1977, la Festa della Repubblica viene spostata alla prima domenica di giugno.  Questo per non far perdere una giornata lavorativa a causa della crisi economica. Successivamente, nel 2001, l’allora presidente Carlo Azeglio Ciampi ripristinò al 2 giugno la celebrazione.

TI È PIACIUTO L’ARTICOLO?  ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA

Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts