L’Inps mette in vendita 25 mila immobili agli enti locali. Si tratta di una serie di unità abitative con abbattimento sul valore economico complessivo degli stabili se destinati a fini sociali.
L’Inps mette in vendita 25 mila immobili per famiglie in difficoltà
Secondo quanto riporta Libero, la scorsa settimana l’Inps ha comunicato di aver ceduto al Comune di Verona un complesso immobiliare costituito da 180 alloggi con relative cantine pertinenziali e 199 garage, composto da locazioni «sociali», assegnate a nuclei familiari disagiati, oggi gestiti dal Comune mediante l’Azienda Gestione Edifici Comunali (Agec).
È una delle prime operazioni di questo tipo da parte dell’Inps sul territorio nazionale grazie a una recente modifica normativa che consente all’istituto di vendere a favore degli enti locali con un abbattimento sul valore economico complessivo degli stabili. Questo tiene conto delle peculiari circostanze delle unità destinate a finalità sociali, ovvero:
- lo stato dell’occupazione degli immobili
- il vantaggio della vendita in blocco dell’intero compendio
L’Inps punta a cedere circa 25 mila immobili, incassando meno di un quarto del valore. Significa che il patrimonio è valutato oltre 2 miliardi, mentre l’ente mira a incassare poco meno di 500 milioni.
I dati
Metà delle unità immobiliari risultano libere e un altro 8% delle abitazioni sono occupate senza titolo. Infine, il rimanente 42% vede un inquilino dentro l’appartamento o la soffitta che ha un contratto in essere o scaduto.
L’Inps possiede inoltre 1.296 particelle di terreni, di cui 486 che si trovano in Calabria, 223 in Liguria e 111 in Emilia Romagna: “Questo accordo è reso possibile da una norma introdotta nel Decreto Rilancio per la quale mi sono battuto e consente al nostro Istituto la vendita di immobili a enti che li riutilizzano a fini sociali”, ha spiegato il presidente dell’Ente Pasquale Tridico.
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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- In Italia il suolo edificato è raddoppiato in vent’anni e gli alloggi inutilizzati sono aumentati del 350% in dieci anni, cioè il 25% degli appartamenti è vuoto mentre 2,3 milioni di famiglie non possono permettersi una casa.
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