Lo stile liberty garantisce all’ambiente una resa estetica e una funzionalità senza paragoni. Ecco alcuni consigli per arredare una cucina stile liberty.
Per arredare una cucina stile liberty, eleganza estetica e funzionalità devono sempre andare di pari passo. Ecco alcuni consigli, idee e immagini da cui trarre ispirazione.
Cos’è lo stile Liberty? Origine e significato
Lo stile liberty, noto anche come Art Nouveau, si è contraddistinto come una corrente di forte impatto nella cultura del XX secolo. Nello specifico, lo stile nasce proprio come senso di stacco e totale scissione dai rigidi schemi tipici dell’Ottocento. Il liberty, rispetto a questi ultimi, si caratterizza per una particolare tendenza all’elemento naturalistico. Di conseguenza, in ambito di arredamento e design, i colori, le forme e i materiali cominciano ad adeguarsi a questa sorta di nuovo incontro e fusione con la natura. La tendenza al naturalismo, inoltre, si può spiegare come decisione di rottura dalla realtà contemporanea, dove il mondo industriale era l’unico protagonista della vita di ogni giorno. Il nome Liberty, nello specifico, deriva direttamente dai noti magazzini e negozi inglesi di Arthur Liberty. Questi, infatti, specializzati nell’arredamento offrivano diverse soluzioni di design aderenti a questo nuovo stile.
Con il trascorrere degli anni, lo stile liberty si evolverà sempre più, andando a raggiungere quei principi e quelle caratteristiche che lo contraddistinguono ancora oggi.
Caratteristiche principali dello stile
Una delle prime caratteristiche che contraddistingue lo stile liberty, è il completo rifiuto verso l’essenzialità e la rigidezza degli ambienti in stile minimal e moderno. Complementi d’arredo e mobili dal design lineare e geometrico sono assolutamente vietati. Di conseguenza, gli arredi liberty protagonisti vantano un’estetica molto appariscente e decorata, caratterizzata da forme arrotondate, delicate e assolutamente morbide. Inoltre, un aspetto molto importante è rappresentato dalle decorazioni. I complementi d’arredo, infatti, non devono essere spogli e lisci, bensì bisogna optare per tante e tantissime decorazioni e abbellimenti più particolari possibili.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali, si è soliti optare per rivestimenti in grado di comunicare un senso stretto rapporto con la natura. Di conseguenza, primeggiano sicuramente materiali come: legno, ciliegio, faggio e acero.
Consigli e idee per arredare cucina stile liberty
Uno tra gli ambienti più importanti da arredare per donare all’abitazione un volto in stile liberty è rappresentato dalla zona living, in particolare dalla cucina. In genere, trattandosi di un ambiente costantemente abitato e bisognoso di funzionalità ed efficienza, l’idea migliore è quella di scegliere un arredamento in stile liberty moderno. Quest’ultimo si presenta come una vera e propria fusione tra funzionalità nei materiali e negli arredi, tipica del moderno, e linee morbide e decorazioni sempre più particolari, tipiche del liberty.
Inoltre, per dare vita ad un ambiente comodo e accogliente, è bene evitare di inserire troppo complementi d’arredo. Questi, infatti, devono essere scelti in base alla propria utilità. Indispensabili saranno sicuramente un tavolo da pranzo, le sedie, i piani d’appoggio e, infine, tutte le varie credenze e madie in legno.
Colori e illuminazione: due aspetti da non sottovalutare per una cucina liberty
Gli abbinamenti cromatici e la scelta dell’illuminazione rappresentano due fattori da non tralasciare quando si arreda una cucina liberty. In genere, infatti, sono proprio questi due elementi a dare all’ambiente un volto finale specifico. Per quanto riguarda la scelta dei colori, la soluzione migliore per la cucina è quella di optare per tonalità chiare. Nello specifico, i colori neutri e tenui si presentano come una variante cromatica perfetta per questo stile d’arredo. Oltre a rendere gli ambienti più ampi, puliti e luminosi, optare per tonalità chiare consentirà una maggiore versatilità nella scelta degli altri abbinamenti d’arredo. Per esempio, una soluzione d’effetto potrebbe essere quella di creare un contrasto tra il chiaro delle pareti e lo scuro dei complementi d’arredo. Tra le tonalità utilizzate spiccano sicuramente il beige, il blu, il rosa, il tortora, l’avorio e il colore oro.
Come scegliere l’illuminazione? Consigli e idee
Come già anticipato, un altro aspetto da non sottovalutare riguarda proprio la scelta dell’illuminazione. Parlando di illuminazione, però, è bene evidenziare che la soluzione migliore per la zona living è sicuramente la luce naturale, ottenuta tramite l’utilizzo di grandi finestre o vetrate. Se ciò non sarà possibile, è bene porre molta attenzione alla scelta della luce artificiale. Optare per dei punti luce piuttosto che per altri, infatti, influirà particolarmente nella resa finale dell’ambiente e nella creazione dell’atmosfera perfetta. In genere, per una cucina arredata con questo stile d’arredo, la soluzione più idonea è quella di optare per una luminosità tenue e rilassata. In questo modo, l’ambiente creato sarà fresco e molto accogliente. Di conseguenza, sarà più preferibile evitare luci al neon e orientarsi su quelle più opache e calde.
Arredamento e pavimenti per una cucina liberty: idee e immagini
In linea generale, per quanto riguarda i complementi d’arredo in stile liberty, la soluzione migliore è quella di optare per materiali quali il legno e il marmo. Il primo, oltre ad essere un materiale estremamente versatile, vanta un fascino e un’eleganza senza tempo. Il secondo, d’altro canto, è il materiale per eccellenza del lusso e della raffinatezza. L’obiettivo di questo stile d’arredo, infatti, sarà quello di dare vita ad un ambiente, sicuramente accogliente, ma caratterizzato da un’estetica assolutamente particolare, decorata e senza paragoni.
Anche per quanto concerne la scelta del rivestimento pavimenti, la situazione non è differente. Per la scelta del materiale del pavimento, soprattutto in un ambiente come la cucina, è bene evidenziare che questo non deve essere soltanto piacevole dal punto di vista estetico ma anche funzionale e comodo. Di conseguenza, due tra le soluzioni più comuni ed efficienti sono il marmo e il parquet. Entrambi possono essere scelti sia nella versione naturale sia come finto parquet e finto marmo, scegliendo un rivestimento in gres porcellanato capace di riprodurre l’effetto desiderato.