Per diventare agente immobiliare e svolgere la professione, sia come dipendente di un’agenzia che in proprio, bisogna avere un patentino. L’agente immobiliare è una figura fondamentale e di supporto, quando si deve vendere, affittare o acquistare un appartamento. È un mestiere che non può essere improvvisato, tanto è vero che i professionisti accreditati fanno parte di un Albo, il cui accesso richiede una serie di requisiti.
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Come diventare agente immobiliare
L’agente immobiliare è una figura professionale il cui compito è quello di fare da intermediario tra il venditore e l’acquirente. Le due parti, interessate alla compravendita o all’affitto di una casa o di un appartamento. Il suo lavoro è quello di portare a conclusione la trattativa, in modo da soddisfare entrambe le parti. L’agente immobiliare, il cui ruolo di mediatore è disciplinato dalla legge all’articolo 1754 del Codice Civile, non ha nessun obbligo di collaborazione, dipendenza o rappresentanza nei confronti delle due parti.
Per svolgere questa professione, bisogna innanzitutto aver conseguito il diploma di scuola superiore. Dopodiché è obbligatorio frequentare il corso di formazione professionale, alla fine del quale ci sarà un esame scritto e orale da superare presso la Camera di Commercio.
Il corso è disciplinato da norme a livello nazionale e regionale, accreditato e accettato in tutte le Camere di Commercio italiane. Una volta conseguito il patentino per operare come agente immobiliare, bisogna essere iscritti alla Camera di Commercio della Provincia di residenza. Attenzione però l’agente immobiliare può operare solo in quella provincia.
I requisiti per svolgere la professione
L’agente immobiliare per esercitare la sua professione, deve essere iscritto al registro delle imprese o al REA presso la Camera di Commercio. Questo dà la possibilità di lavorare come autonomi. In alternativa si può svolgere la professione di agente, presso un’agenzia, purché questa sia regolarmente iscritta al registro delle imprese. L’agente deve in ogni caso, essere titolare di un’assicurazione contro i rischi professionali.
Il mestiere dell’intermediario immobiliare richiede competenze specifiche che si acquistano attraverso il corso. L’agente deve conoscere i passaggi burocratici che stanno dietro la compravendita di un immobile e deve saper redigere i documenti necessari per un’atto di compravendita. Deve anche saper valutare un immobile in funzione del mercato e della sua area di lavoro. Ma per svolgere questo mestiere serve anche passione per il settore immobiliare oltre a buone doti commerciali e relazionali. Fondamentali sia per svolgere l’ attività di ricerca e di assistenza che per portare a conclusione l’accordo tra le parti in maniera neutrale.
Tra gli altri requisiti richiesti a chi vuole diventare agente immobiliare ci sono la richiesta di essere cittadini italiani, non aver ricevuto sanzioni amministrative o condanne penali e non aver mai presentato dichiarazione di fallimento.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- In caso di compravendita la legge italiana, prevede la possibilità di accedere ad una detrazione fiscale sulle spese per l’intermediazione immobiliare. La detrazione è pari al 19% della spesa sostenuta, per un massimo di 1.000 euro annui. Per poter detrarre le spese bisogna conservare la fattura emessa dall’agenzia e la copia del rogito relativo alla compravendita dell’immobile.
- Secondo i dati del sondaggio congiunturale di Banca d’Italia, Tecnoborsa e Agenzia delle Entrate sul mercato delle abitazioni in Italia nel III trimestre 2021 e condotta presso 1.425 agenti immobiliari emerge che si sono rafforzati i segnali di pressioni al rialzo sui prezzi di vendita. La percentuale di agenzie che hanno venduto almeno un’abitazione nel III trimestre è scesa all’82,4 % e di esse, il 78,6 % ha venduto solo abitazioni preesistenti.
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