Molti abitanti desiderano avere una casa immersa nel verde, sognando di respirare l’aria del bosco anche dal proprio divano. Negli ultimi anni questo desiderio è diventato possibile: le pareti di casa prendono vita grazie al green design. Quadri di piante vive, muri completamente rivestiti di muschi e licheni stabilizzati, e fiori che spuntano da piccole nicchie. Tutto questo è possibile grazie a delle strutture che supportano interi giardini verticali, con addirittura un impianto di irrigazione che aiuta a mantenere viva l’area verde domestica.
Il green design che rende gli ambienti suggestivi e naturali
Creare delle aree verdi verticali farà risultare gli ambienti molto suggestivi, dando un tocco unico alla vostra abitazione. Ma non solo, scegliere di installare opere di green design anche in uffici, bar o ristoranti sarà sicuramente un punto a favore per la vostra attività.
Tutti restano affascinati da queste meravigliose pareti, alcune addirittura possono contenere delle piccole cascate, creando anche in ambienti chiusi l’atmosfera viva del bosco. Ovviamente è necessario tenere conto dell’esposizione al sole rispetto alla tipologia di piante che scegliamo di utilizzare, e della compatibilità tra di esse.
Anche la scelta della stanza dedicata deve essere strategica. Per le pareti della cucina sono consigliate le piante aromatiche, mentre per i bagni possiamo scegliere muschi e licheni che godono dell’umidità. Un’idea che lascia a bocca aperta, è quella di creare una parete verticale all’interno della doccia per sentirci subito connessi con madre natura.
Quali sono le piante migliori da innestare nel giardino verticale
Innanzitutto è necessario specificare che qualsiasi siano i tipi di piante che sceglieremo, i vantaggi che apportano sono molteplici. Ricordiamoci che avere molto verde nelle nostre case aiuta a mantenere un’aria più pulita e quindi più sana.
Anche l’inquinamento acustico sarà decisamente inferiore. Il bosco domestico attutisce i rumori e tutta la casa sembrerà più tranquilla e silenziosa.
Per il giardino verticale, è bene scegliere piante che necessitano di scarsa manutenzione e che non sono troppo appetibili per gli insetti. Possiamo scegliere tra l’edera, le aromatiche, svariate piante grasse, muschi e licheni (appositamente trattati) e piccole felci. In realtà sono moltissime le piante che possiamo utilizzare, essendo un’installazione sofisticata è consigliabile farsi seguire da una ditta esperta in giardini verticali, che possa aiutarvi a fare la scelta migliore.
Il giardino verticale fai da te
Se siamo amanti del bricolage e del giardinaggio, possiamo cimentarci nella costruzione di una parete verticale fatta in casa. Quello che ci serve è una griglia di ferro su cui predisporre le tavole che andremo ad applicare, che a loro volta saranno la base per i vasi.
Sarà difficile poter costruire un impianto di irrigazione come quello proposto dalle ditte specializzate, però possiamo rendere il nostro lavoro più semplice fissando dei piccoli tubicini ad imbuto che possano raggiungere ogni piantina. Possiamo utilizzare anche i banconi di pallet (se li troviamo di seconda mano, saranno anche sostenibili!), oppure appendere molto vicine tra loro le cassette della frutta. Anche pezzi delle classiche recinzioni possono rivelarsi un valido sostegno per le piantine. In questo modo, daremo una seconda vita ad utensili che invece andrebbero sprecati, e il nostro ambiente sarà sempre più al passo con la tendenza del green design.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Il Santalaia è il più grande giardino verticale del mondo. Si trova a Bogotà (Colombia) e ricopre un’area di circa 3.100 metri, con l’innesto di 115.000 piante. Dona ossigeno ripulito a più di di 3.000 persone e l’intento dell’azienda che l’ha progettato, la Vertical Garden Developed, è proprio quello di ricoprire la comunità di vegetazione.
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