L’arredamento è l’anima di una casa. La realizzazione degli interni è essenziale per vivere uno spazio con armonia. Arredare casa comporta uno studio d’insieme e richiede l’elaborazione di un progetto che consideri le scelte di tendenza, le proposte di design e il gusto personale. Ecco come arredare una casa in stile minimal.
Come arredare casa in stile minimal
Lo stile minimal è un tipo di arredamento lineare, essenziale, assolutamente raffinato. Il minimalismo esalta la bellezza di un ambiente con pochi tocchi ma ricercati. Niente decorazioni superflue, niente fronzoli. Sobria ma elegante, la casa in stile minimal è sempre più apprezzata.
Spazi minimali: ambienti ampi e ordinati
Per progettare una casa in stile minimal è necessario predisporre al meglio gli spazi. Lo stile minimal ama gli ambienti grandi e ordinati, non saturi di mobili e complementi d’arredo. Questa tipologia di arredamento punta sugli open space, interni del tutto o quasi privi di separazioni dove ci si riesce a muovere in assoluta libertà. Spazi grandi e anche “ordinati” sia dal punto di vista degli arredi che dal punto di vista dei colori. La disposizione dei mobili deve essere equilibrata e armoniosa. Non c’è spazio per gli eccessi.
I materiali dello stile minimal
I materiali perfetti per una casa in stile minimal sono moderni non solo dal punto di vista del design ma anche dal punto di vista tecnologico. Non solo vetro e metallo, apprezzati perché lucidi, lisci e al contempo solidi e dal carattere forte, ma anche materiali sostenibili, rivestimenti realizzati con nuove resine, mobili in HDF, una moderna fibra di legno che riutilizza gli scarti di precedenti lavorazioni, Microtopping e tante altre soluzioni innovative. Bisogna orientarsi verso tutto ciò che è resistente, possibilmente liscio al tatto e capace di creare visivamente continuità con l’ambiente.
Le tinte giuste per un perfetto interno minimal
La scelta dei colori è fondamentale per la buona riuscita di un progetto di interior. In un interno minimal prevalgono bianco, nero e grigio in tutte le loro declinazioni. Per un tocco di colore sono ammesse cromie naturali come terra o tortora, sempre bilanciate. Molto apprezzati sono gli ambienti monocolore, in particolare il Total white. In generale quindi lo stile minimal predilige le tinte uniche anche sui tessuti, niente fantasie né trame particolari.
Less is more
Less is more: meno è di più. Il genio Ludwig Mies van der Rohe utilizzò questo principio come fondamento di una nuova architettura, un’architettura che non guardava più allo sfarzo e alla complessità come qualcosa di buono. Less is more è diventato un principio poi traslato dall’architettura al design industriale fino al comparto tecnologico e quello dell’abbigliamento. Lo stile minimal si basa proprio su questa filosofia. Per la casa minimale, linee rette e geometriche, forme pulite, arredi ridotti all’essenziale, eventualmente sospesi da terra, secondo i concetti base del minimalismo che ricercano l’alternanza di vuoto e pieno. Pochi anche i complementi. Poche le texture. Pochi i colori.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Fai una richiesta per ricevere il Report Pillole di Interior Design. L’appuntamento settimanale con la rubrica pubblicata sul Magazine Habitante che racconta le tendenze del momento e i gusti dell’abitante, offre consigli su come arredare casa e tante curiosità sul mondo dell’interior.
- Habitante ha condotto uno studio per individuare i trend futuri dell’habitat e dell’abitare, che influenzeranno le case e le vite degli abitanti dal 2021 in poi. Scarica qui il report gratuito sulle nuove tendenze di stile 2021.
TI È PIACIUTO L’ARTICOLO? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA
Per altre curiosità e informazioni sugli abitanti continuate a seguirci su www.habitante.it