Ritrovare l’equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita

Ritrovare l'equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita|Ritrovare l'equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita|Ritrovare l'equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita|Ritrovare l'equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita|

Molti lo immaginano come un mare sempre calmo e per raggiungerlo cercano di eliminare ciò che si agita “dentro” e che li infastidisce: ma il vero equilibrio è ben altro…

Raffaele Morelli

Ritrovare l’equilibrio è possibile con piccole abitudini che nella tua vita entrano poco alla volta e ti fanno stare davvero bene.

Associamo alla parola equilibrio  attività esclusive e lontane dalla quotidianità, come spa, terme o hotel di lusso per una fuga dalla vita di tutti i giorni, per staccare e trovare un po’ di pace. Oggi, però, sempre più abitanti desiderano ritrovare il proprio equilibrio quotidiano senza ricorrere a soluzioni “insolite” e renderlo parte integrante della proprie abitudini.

Esistono rituali giornalieri, piccole attività semplici e pratiche, da integrare a piccoli passi nelle nostre giornate, ma che alla fine ti cambiano la vita e ti aiutano a vivere meglio e a ritrovare l’equilibrio. Scopriamo insieme delle semplici abitudini che ti cambiano la vita.

Ritrovare l'equilibrio: piccole abitudini che ti cambiano la vita
Foto di Shutterstock

Alla ricerca dell’equilibrio: abitudini da integrare nella propria vita


Il tuo diario a portata di mano

Il diario è un potente strumento per approfondire la nostra vita e spianare una strada migliore verso il futuro che ci aiuta a ritrovare l’equilibrio.

Uno dei più grandi benefici di tenere un diario è il ritrovo dell’equilibrio interiore: avere un taccuino sempre a portata di mano dà la capacità di processare gli eventi che sono stati importanti per noi e che forse non abbiamo considerato tali. Processare quello che è successo è molto importante per guarire e spesso non possiamo fidarci solo dei nostri ricordi, avere qualcosa di scritto porterà sempre nuova luce alle nostre idee.

È anche un modo molto produttivo di trascorrere il tempo. Spesso preferiamo fare cose meno proficue, come guardare un programma senza importanza, ma investire un po’ del vostro tempo libero nel formulare una riflessione su voi stessi e su quello che pensate è senza dubbio molto produttivo e alla lunga darà benefici per quanto riguarda la disciplina e l’auto-riflessione.

Foto di Unsplash

L’importanza della routine

La routine in generale ci aiuta ad avere dei ritmi e a non lasciare tutto al caso. La routine ti fa svegliare con la sensazione di pieno possesso delle tue facoltà (anche mentali). In più ti permette di sapere in anticipo cosa fare ogni giorno: quando finisci un compito sai già quale sarà quello successivo. Questo è quello che dà una direzione alla tua vita. Se portiamo alla fine qualche compito ci sentiamo tutte ringalluzzite e con una botta di autostima mica da ridere; l’efficienza aumenta e quando qualcosa diventa abitudine non è più necessario pensarci troppo prima di farlo.

Fa’ di queste abitudini la tua routine:

  • Costruisci una routine mattutina
  • Segui una dieta adatta a te
  • Pratica il tuo sport preferito

– Il modo in cui la nostra giornata ha inizio ne influenza l’intero corso. Al mattino si è sempre più energici, ma spesso si fa tutto di fretta, rischiando di aumentare i livelli di stress. Il nostro consiglio è quello di svegliarsi presto e dedicare il tempo necessario per assaporare la colazione, prepararsi con calma per uscire e stilare una lista delle cose da fare durante la giornata per fissare degli obiettivi giornalieri.

– Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata è il principio cardine per chi vuole vivere meglio e in salute. È importante non saltare i tre pasti principali, evitando invece i fuori pasto: secondo uno studio, infatti, mangiare in maniera sregolata può aumentare il rischio di contrarre il diabete. Inoltre, mangiare tanta frutta e verdura aumenta le difese immunitarie e riduce il rischio di malattie cardiache e di tumori.

– Per stimolare la circolazione sanguigna, così come il metabolismo, bisognerebbe dedicare almeno 30 minuti al giorno all’esercizio fisico. Quando non si può frequentare un corso in palestra o non si ha tempo per correre, noi consigliamo piccoli escamotage per muoversi di più come, ad esempio, fare stretching appena svegli la mattina, posteggiare l’auto lontano dal luogo di lavoro per camminare un po’ o ancora preferire le scale all’ascensore.

Il tuo habitat perfetto

Come rendere la casa armoniosa grazie al Feng Shui

Digital Detox

Scollegarsi da smartphone, laptop e tablet: si chiama “digital detox”. E molti italiani lo stanno già facendo.

Non si tratta di demonizzare smartphone, pc e tablet, beninteso. Tuttavia gli abitanti italiani stanno comprendendo che un uso eccessivo e senza controllo dei nostri device può risultare dannoso per la salute e per le relazioni sociali e in taluni casi può aggravare patologie come i tratti narcisistici della personalità.

Da una  ricerca dell’Università dell’East Anglia, di quella di Greenwich e della Auckland University of Technology, pubblicata sul Journal of Travel Research sono emersi alcuni dati importanti.

I ricercatori hanno misurato il grado di stress emotivo prima, durante e dopo la disconnessione.

I partecipanti che si sono sottoposti al testi provenivano da sette paesi diversi e hanno viaggiato in 17 Stati e regioni. Molti hanno accettato il black-out per più di 24 ore e i dati sono stati raccolti  e  “Hanno abbracciato l’esperienza da subito”. Come ha dichiarato Brad McKenna, uno degli autori dello studio. “Erano più concentrati sull’ambiente circostante da disconnessi”.

Quando ci si disconnette dalla rete – dicono gli esperti – è un po’ come sedersi sulle montagne russe in corsa: i sintomi all’inizio possono essere di malessere, ansia, frustrazione. Sembra siano molto simili all’astinenza da sostanze che, come il fumo, creano dipendenza.

Ma successivamente subentra il senso di “liberazione” e di libertà che si prova a non avere un orpello sempre tra i piedi.

Secondo l’indagine che puntualmente ogni anno viene pubblicata da We Are SocialDIGITAL 2019, condotta insieme ad Hootsuite, passiamo oltre 6 ore al giorno collegati a telefonini e social. Tanto per fare un paragone gli abitanti italiani che stanno collegati alla TV lo fanno per appena tre ore. Circa 9 persone su 10 (l’88%) si collegano a Internet almeno una volta al giorno: in breve, 6 ore al giorno, ogni giorno, quasi tutti gli italiani.

we are social

Il report Digital 2019 sull’Italia è disponibile qui, mentre l’overview Global e dettagli su altri paesi li trovate qui.

Smartphone: come rimanere offline per vivere meglio

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts