Un angolo zen per la tua casa

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Avere un po’ di tempo per se stessi, meditare e ricaricare le energie può essere una parte fondamentale per allontanarti dalla solita routine frenetica.

Zen è una parola nipponica che significa pensare; è una pratica interiore di raggiungimento della consapevolezza di noi stessi e del mondo che ci circonda. Ecco perché avere un piccolo angolo zen in casa può migliorare la propria vita.

Arredare casa con un giardino zen: scegli lo spazio giusto

Si può progettare un giardino zen in uno spazio aperto o anche solo in un angolo della casa in scala ridotta. Ce ne sono di molto piccoli chiamati bonseki, che sono contenuti in vassoi in legno e possono essere posizionati ovunque. Attenzione a come pianificare ogni componente del giardino. In quello occidentale vegetazione e colore si mescolano in decorazioni volte a riempire e migliorare gli spazi, nella cultura giapponese il giardino zen è minimalista ed essenziale e non ha quasi mai piante.

L’importante è che ci siano acqua, quale simbolo di vita e dello scorrere del tempo, accompagnata da sabbia o ghiaia per creare piccole cascate, laghi o fontane, e rocce, simbolo della natura e della stabilità. La vegetazione, se presente, è costituita da muschi e piccoli fiori. I mini giardini zen sono zone che migliorano l’umore con il solo prendersene cura. Basta rastrellare la sabbia creando le onde del mare per trovare subito senso di pace.

Foto di Dao Xuan Cu su Shutterstock

I colori del tuo giardino zen in casa

Dopo aver individuato lo spazio ideale, anche piccolo, all’interno della casa, è il momento di scegliere i colori. Meglio quelli naturali e caldi, ispirati dalla natura. Sabbia, terra, vegetazione e acqua si armonizzano tra loro per infondere pace e tranquillità. Bisogna essere minimal anche nell’arredo. Lo stile essenziale e tutti gli oggetti di questo piccolo angolo zen dovranno prediligere i materiali della terra come bambù, legno, vimini, carta e simili.

La luce naturale è perfetta per la meditazione ma anche una buona luce artificiale può essere utile, basta optare per luci calde, non troppo forti e che simulino quella del sole. Delle belle lampade da tavolo, delle lanterne in legno, o delle candele andranno benissimo. Accompagnarle a degli olii essenziali per il miglior effetto rilassante possibile.

Il microliving è il nuovo modo di abitare

Pillole di curiosità. Io non lo sapevo e tu?

  • Il giardino zen è considerato metafora dell’esistenza umana. Il muro che lo circonda infatti simboleggia il limite fra interno ed esterno tra due parti separate. L’ingresso è simbolo di questo passaggio tra fuori e dentro e, a livello alchemico, si riteneva che accedendo a questa porta, l’uomo potesse cambiare la sua condizione.

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