Sostenibilità, la classifica ufficiale dei Paesi più sostenibili del mondo

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L’Ocse e la classifica della sostenibilità: come funziona

L’analisi di sostenibilità dei Paesi membri dell’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) viene elaborata analizzando oltre 60 indicatori sostenibili. Essi devono essere quantificabili, comparabili ed essere forniti da fonti ufficiali internazionali attendibili come World Bank, Fmi, Undp, Freedom House, World Economic Forum.

I cinque pilastri per la classifica della sostenibilità sono:

  1. Trasparenza delle Istituzioni e Valori Democratici
  2. Tutela dell’Ambiente
  3. Popolazione, Salute e Distribuzione della Ricchezza
  4. Istruzione e Ricerca & Sviluppo
  5. Economia

La classifica ufficiale della sostenibilità viene aggiornata periodicamente. L’ultimo aggiornamento ha focalizzato maggiormente l’attenzione sui fenomeni migratori, di istruzione e di biodiversità. Oltre a questi, è stato preso in considerazione anche un indicatore di tendenza, che prende in considerazione i progressi temporali attuati da ciascun Paese. Tutto ciò per premiare quelli che hanno compiuto maggiori passi avanti.

Ecco i dieci Paesi più sostenibili

  1. Norvegia
  2. Danimarca
  3. Svizzera 
  4. Islanda
  5. Svezia
  6. Germania
  7. Finlandia
  8. Paesi Bassi
  9. Lussemburgo 
  10. Nuova Zelanda
  11. Austria
  12. Corea del Sud
  13. Regno Unito
  14. Slovenia
  15. Irlanda
  16. Canada
  17. Australia
  18. Belgio

Al primo posto troviamo la Norvegia, che nella penultima edizione della classifica si piazzava al quarto posto. Seguono Danimarca Svizzera. Esce quindi dal podio la Svezia proprio grazie al posizionamento di eccellenza della Norvegia relativamente a tutti i criteri presi in esame. I severi analisti sottolineano però che rimangono margini di miglioramento sul tema delle energie rinnovabili.

Sostenibilità, i Paesi ancora lontani dal concetto della sostenibilità

  1. Francia
  2. Giappone
  3. Repubblica Ceca
  4. Estonia
  5. Israele
  6. Stati Uniti
  7. Polonia
  8. Portogallo
  9. Repubblica Slovacca
  10. Spagna
  11. Italia
  12. Lettonia
  13. Ungheria
  14. Cile
  15. Grecia
  16. Messico
  17. Turchia

 

L’Italia e la sostenibilità: c’è ancora tanto lavoro da fare.

Il nostro Paese non ha compiuto passi avanti rispetto al secondo all’ultima edizione della classifica della sostenibilità: si riconferma laddove si era piazzata lo scorso anno. Cosa ha inciso? Secondo l’Ocse dell’Italia sono scarse le performance registrate in termini di incidenza della corruzione, la libertà di stampa e la stabilità delle istituzioni. Altrettanto deludenti i risultati ottenuti in merito a dimensioni quali l’istruzione e l’innovazione, ma anche quelli in merito al tasso di povertà e all’equa distribuzione della ricchezza.

Non ci resta che dire che c’è ancora tanto lavoro da fare affinché l’Italia si piazzi in alto alla classifica dei Paesi più sostenibili: è per questo che vi invitiamo a guardare il seguente video

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