Una designer per tutti è un blog ideato dalla progettista d’interni e interior designer Francesca Grua. Ecco l’intervista completa.
Francesca Grua racconta la storia del blog “Una designer per tutti”
Francesca Grua è un’interior designer e progettista d’interni ideatrice del blog “Una designer per tutti”. Si tratta di un blog dove la designer promuove diversi brand che si occupano di arredamento e design, ma propone anche diversi servizi tra i quali: storytelling del prodotto, styling fotografico e post promozionali. Habitante ha avuto il piacere di intervistare Francesca Grua. Ecco l’intervista completa.
Come è nata la sua passione per il mondo del design e della progettazione di interni? Desidera raccontarci il suo percorso professionale?
Devo dire la verità, ad un certo punto della mia vita ci è voluto un po’ per capire cosa veramente “volevo fare da grande”, o meglio in cuor mio la strada del design era già presente, ma dovevo capirlo cammin facendo. Ho scelto di studiare Ingegneria Edile quando ancora tutto questo non era chiaro per me, ma il seme era già stato piantato. Dopo gli studi universitari mi sono posta l’obiettivo di realizzarmi lavorativamente e di fare quello che davvero mi appassionava. Ed ecco che mi sono iscritta ad alcuni corsi di interior design e ho iniziato a lavorare per un paio di studi di progettazione d’interni di Torino.
Ad oggi sono felice di aver scelto ingegneria perché mi ha dato basi importanti e metodo che ad oggi mi tornano quotidianamente utili soprattutto nei progetti, nelle ristrutturazioni e nel mondo dei cantieri.
Quando e perché ha deciso di dare vita al blog Una Designer Per Tutti?
Nel 2018, sulla scia del mio obiettivo professionale ho sentito anche la voglia e il desiderio di condividere, di raccontare ed aiutare chi si trovava alle prese con la ristrutturazione della propria casa. Con un obiettivo preciso però: rendere tutto il più semplice ed accessibile possibile. Quale miglior strumento se non un blog e il web, tra cui i social? Gli strumenti più smart per avvicinare le persone alla mia professione sdoganando l’idea elitaria e high budget di un architetto d’interni. Da qui anche il concetto del “per tutti”.
Quali servizi offre, nello specifico, sul suo blog? In particolare, come funziona il servizio di Styling di prodotto?
Il blog è nato come un libro aperto, ricco di consigli per chi è in cerca di aiuto e risposte sul tema casa ovvero ristrutturazione, home styling, arredo e tutto ciò che ruota intorno a questo mondo. Negli anni il lavoro di progettista d’interni e di blogger mi ha portato a conoscere aziende e prodotti interessanti, entrando a diretto contatto con chi produce, ma conoscendo dettagliatamente le richieste del cliente che arriva a me. Mi sono ritrovata in una sorta di anello di congiunzione tra azienda e cliente e ciò ha permesso di poter instaurare nuove conoscenze e collaborazioni. I servizi principali che offro riguardano le aziende o i più piccoli produttori nel campo dell’arredo e dell’edilizia.
Il servizio content creation è un vero e proprio progetto editoriale in cui, oltre a creare articoli ispirazionali, realizzo contenuti sponsorizzati per brand di design. Con il servizio qui e ora cerco di raccontare live un brand o un prodotto sui miei canali social. Lo definisco un reportage appassionato. E poi arriva il servizio che se vogliamo possiamo definire “su misura”, al limite del dettaglio più minuzioso: lo styling di prodotto. Attraverso immagini realizzate con un servizio di shooting fotografico costruisco un autentico storytelling per comunicare al pubblico in cosa consiste il progetto di un brand.
Sul sito poi c’è anche una sezione dedicata allo studio di progettazione d’interni con tutti i riferimenti per poterci conoscere e contattare per una consulenza.
Quali sono i principi che contraddistinguono la sua idea di design?
Come accennavo sopra l’obiettivo principe è sempre stato quello di avvicinare le persone alla professione di interior designer/architetto cercando di sdoganare l’idea di una professione per pochi e per grandi budget. Quindi chi vorrà lavorare con me troverà una persona alla mano, semplice, diretta e precisa, ma estremamente comunicativa e disponibile. Per me il design di questi tempi dovrebbe essere così, allontanandosi dalle copertine patinate e avvicinandosi alle case vere, quelle che progettiamo e viviamo ogni giorno.
Al giorno d’oggi, quanto reputa importante il contatto con i social media nel mondo del design e dell’arredamento?
Molto importante soprattutto per l’obiettivo principe di una designer per tutti. Essendo uno strumento smart, semplice, diretto e colloquiale permette di comunicare esattamente con il tono di voce che serve a raccontare in modo chiaro quello che faccio, come lo faccio e per chi. Quando si semplificano la comunicazione e i toni, diventa più facile arrivare alle persone. Inoltre essendo strumenti anche visivi e trattando temi legati all’estetica delle case, i social possono diventare uno strumento davvero importante.
C’è un progetto realizzato che le sta particolarmente a cuore? Desidera raccontarcelo?
In realtà, nessuno in particolare. Tutti sono parte di una designer per tutti e raccontano il mio modo di lavorare e comunicare. Sono anche spesso diversi tra loro perché sono su misura. Non progetto case alla moda, ma case che rappresentano le persone che le vivono. Per me questo è davvero importante, il primo passo di una progettazione d’interni è conoscere il cliente, capirne i gusti, il carattere, i sogni, le paure e comprendere cosa desidera dalla sua casa, dal luogo che sarà in tutto e per tutto suo.
Desidera lasciare un consiglio o un messaggio ai lettori di Habitante?
Spero di incontrarli virtualmente o personalmente sul mio sito e sui miei canali social. Sono sempre felice di conoscere persone nuove, storie e vite. Possono scrivermi per conoscerci o semplicemente per fare due chiacchiere sul design e sul mio lavoro.
Habitante ringrazia Francesca Grua per la sua disponibilità.