Intervista a Barovier&Toso: l’eccellenza del cristallo veneziano lavorato secondo l’antica tradizione

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L’azienda Barovier&Toso da secoli si dedica alla creazione di complementi in vetro soffiato a bocca.

Barovier&Toso è una realtà che da generazioni si dedica alla produzione di opere uniche in Cristallo Veneziano soffiato a bocca. Oggi Diego Martinez Dubosc CCO di Barovier&Toso la racconta ad Habitante.

La storia di Barovier&Toso

Quali sono le origini dell’azienda Barovier&Toso?

La storia del vetro artistico di Murano e quella della famiglia Barovier sono strettamente legati. I Barovier sono la più antica famiglia di produttori di vetro al mondo; la loro attività si può far risalire al tredicesimo secolo. Uno dei più importanti esponenti della famiglia fu Angelo Barovier (1405-1460), un maestro del Rinascimento Italiano il cui ruolo nella storia del vetro di Murano può essere paragonato a quello di Leonardo e Michelangelo nella pittura e nella scultura. Fu Angelo a scoprire il cosiddetto “Cristallo Veneziano”. Uno dei suoi nipoti, Anzoletto, fu parimenti rinomato nel sedicesimo secolo, quando i Barovier possedevano tre fornaci di produzione.

Nel diciassettesimo secolo la famiglia Toso iniziò la propria produzione di vetro a Murano; alcuni dei suoi componenti divennero ben presto famosi come artisti del vetro di particolare bravura. Nel 1878, i Barovier fondarono la “Artisti Barovier” e nel 1895 i Toso fondarono la propria società, denominata “SAIAR Ferro-Toso”. Tra le due guerre mondiali le società unificarono le loro tradizioni, capacità e “know-how” fondando la “Barovier&Toso”. Nel ventesimo secolo, Barovier&Toso partecipa alle Esposizioni Universali di Bruxells (1958), Parigi (1962) Berlino (1936), New York (1939), Montreal (1971).

Barovier&Toso partecipa regolarmente alle più importanti esposizioni d’arte come la Biennale di Venezia e la Triennale di Milano. Ercole Barovier (1889-1974), il Presidente della Società per quasi 40 anni, è considerato uno dei più grandi innovatori e designer del suo tempo. I suoi lavori sono esposti al “Victoria&Albert Museum” di Londra, al museo “Louvre” di Parigi, al “Corning Museum” di New York e in molti altri noti musei e collezioni private nel mondo.

A partire dagli anni Sessanta, alcuni dei più importanti designers del mondo collaborano regolarmente nello sviluppo delle moderne collezioni. Tra loro ricordiamo: Franco Albini, Franca Helg, Victor Gruen, Luigi Moretti, Dale Keller, Steve Chase, Hermann Guttman, Toni Zuccheri, Gian Luigi Pieruzzi, Umberto Riva, Matteo Thun, Franco Raggi, Daniela Puppa, Marco Mencacci, Rodolfo Dordoni, Hiroyuky Toyoda, Sergio Calatroni, Patrizia Scarsella, Alessandro Piva, Marc Sadler, Brian Rasmussen, Giorgia Brusemini, Marcel Wanders, Paola Navone, Fabio Calvi e Paolo Brambilla.

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Barovier&Toso l’eccellenza del cristallo veneziano lavorato secondo l’antica tradizione – palazzo-baroviertoso murano

Come è evoluta la produzione di cristalli veneziani nel corso degli anni?

Oggi, come in passato, Barovier&Toso interpreta i gusti dell’epoca coniugando la tradizione vetraria dei suoi avi con le tendenze e le innovazioni stilistiche e tecnologiche. Infatti, non è solo un’azienda che produce lampadari magnifici e lussuosi, ma è anche un luogo dove ancora inventiamo, creiamo e testiamo come facevamo 700 anni fa. L’innovazione può avere diversi significati: si può innovare nei materiali, nelle tecniche di produzione, nelle forme, nei colori, nella funzione.

La sfida progettuale è sempre quella di valorizzare maestria artigianale ed heritage dell’azienda, da oltre sette secoli custode dell’arte del vetro. Frutto di questo lavoro creativo è un design senza tempo, elegante, ricco ma non ridondante, dalla personalità diretta ed incisiva.

L’eccellenza del cristallo veneziano

Quali sono le caratteristiche principali del cristallo veneziano soffiato a mano?

Il vetro che si produce sull’isola di Murano è il Cristallo Veneziano. È ad Angelo Barovier che si deve l’invenzione di una rivoluzionaria formula che permise di ottenere un materiale inedito, dalle straordinarie caratteristiche di estrema trasparenza e brillantezza. Fu con decreto della Repubblica di Venezia, intorno al 1455, che Angelo Barovier ottenne addirittura l’esclusiva nella produzione del “Cristallo Veneziano”.

Ciò che ancora oggi rende unica quella ricetta materica, giunta fino a noi e ulteriormente perfezionata, è la totale assenza di piombo e arsenico. Questo distingue il nostro Cristallo Veneziano da qualunque altro cristallo in commercio e rende la tecnica del cristallo soffiato, come anche tutto il processo produttivo, eseguibile in totale sicurezza da parte dei maestri vetrai. A questo si aggiunge il fatto che l’assenza di un metallo nella mistura determina un raffreddamento più lento del vetro fuso. Caratteristica che consente tempi leggermente più lunghi per poter modellare il cristallo e realizzare pertanto decorazioni complesse e minuziosamente dettagliate come fiori e foglie che in altre tradizioni vetrarie, come quella di Boemia (vetro che contiene alte percentuali di piombo), non troviamo.

Il Cristallo Veneziano è un materiale unico, sostenibile e sicuro, capace di dar forma ad opere di grande valore artistico, le creazioni Barovier&Toso. Tutti gli elementi in cristallo veneziano sono realizzati nelle nostre fornaci di Murano.

Quali sono le tecniche e gli strumenti necessari per produrre cristalli veneziani di alta qualità?

Ci sono conoscenze, abilità e segreti che non sono stampati nei libri, ma che si tramandano in modo diretto, di generazione in generazione. Solo così è possibile conservare la memoria dei gesti, dei processi, delle lavorazioni…solo così è possibile tramandare l’arte del vetro e farla crescere nel tempo.

È una catena invisibile che connette passato e presente e che permette di ripetere tecniche, riproporre effetti, colori e forme specifiche, e di arricchire quel bagaglio conoscitivo di volta in volta. Perché questo patrimonio, accumulato in sette secoli di storia, potesse esprimere il suo potenziale con grande libertà, Barovier&Toso gli ha dato tante vite, attraverso molteplici interpretazioni. Oggi, quelle tecniche antiche, simbolo della tradizione, eseguite ancora in fornace a regola d’arte, servono a forgiare prodotti classici ed iconici, ma anche nuove collezioni, riletture contemporanee di stilemi che non perdono mai smalto.

Lungo e meticoloso, il processo che porta alla creazione di un’opera Barovier&Toso si articola in molteplici fasi. La massa vitrea viene lavorata e plasmata da mani esperte, grazie all’ausilio di una serie di strumenti di lavoro. Sono attrezzi tramandati di generazione in generazione, che conoscono il Cristallo Veneziano da secoli. Ciascuno di essi ha una funzione specifica ed è fondamentale per riproporre le tecniche della tradizione. Molte lavorazioni il maestro le realizza a mano volante (mano libera) ma spesso la soffiatura avviene anche con l’ausilio di stampi di legno o ghisa oppure il vetro viene colato all’interno di maschere di contenimento per la realizzazione del vetro in piastra.

Quali sono le principali differenze tra il cristallo veneziano e il vetro industriale?

Le differenze tra il vetro artistico artigianale e le produzioni industriali su larga scala sono numerose: la lavorazione individuale di ogni singolo prodotto, effettuata totalmente a mano, richiede infatti metodi e tecniche completamente differenti da quelli industriali.

Produrre a mano significa modellare il materiale che andrà a comporre il prodotto artistico finale in ogni sua parte, compreso ogni più piccolo dettaglio. Per questo motivo il maestro vetraio impiegherà tempi e fasi superiori rispetto alla grande industria, con un maggiore impegno in termini di fatica fisica e con l’eventualità di dovere apportare correzioni durante la creazione dell’oggetto.

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Barovier&Toso l’eccellenza del cristallo veneziano lavorato secondo l’antica tradizione – soffiatura

La personalizzazione dei prodotti

Come si fa a personalizzare i prodotti Barovier&Toso in base alle esigenze dei progettisti?

Ci sono oltre 700 anni di sartorialità Made in Italy in tutto ciò che creiamo. Un savoir faire che si svela nella realizzazione di tutti i nostri prodotti, ognuno dei quali ha una sua storia distintiva.

Il catalogo Barovier&Toso offre un’ampia gamma di collezioni, ciascuna con innumerevoli possibili combinazioni tra dimensioni, colori del cristallo veneziano, finiture metalliche e paralumi.

Se all’interno di questa gamma il cliente non dovesse trovare il suo prodotto ideale, Barovier&Toso è in grado di aiutarlo nella personalizzazione secondo le specifiche esigenze al fine di creare un oggetto unico e prezioso. Essendo infatti ogni prodotto realizzato interamente a mano e in maniera artigianale nelle nostre fornaci di Murano può essere “cucito” su misura.

Il nostro design department è a disposizione per guidare il cliente nella personalizzazione del prodotto che può spaziare da piccole variazioni sulle dimensioni e colori sino all’ideazione e creazione di un progetto custom.

Quali sono le finiture, i colori e le dimensioni disponibili per i prodotti Barovier&Toso?

Il nostro catalogo ha oltre 100 collezioni per un totale di oltre 550 modelli e oltre 30 colori per il cristallo veneziano. Si tratta di oltre 5000 combinazioni possibili. Ma se il cliente all’interno di questa gamma non trovasse ciò che desidera possiamo realizzare il suo progetto su misura.

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Barovier&Toso l’eccellenza del cristallo veneziano lavorato secondo l’antica tradizione – bt zero gravity apartment ukraine angel

L’azienda Barovier&Toso rappresenta un’eccellenza italiana nel campo della produzione di cristalli veneziani soffiati a mano. La sua capacità di personalizzare ogni prodotto in base alle esigenze dei progettisti la rende un partner ideale per la realizzazione di progetti d’interni unici ed esclusivi. La passione e la dedizione dei maestri vetrai di Murano, unita all’innovazione introdotta da Angelo Barovier, consentono di ottenere opere d’arte uniche nel loro genere.

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