Razionalizzare l’utilizzo dell’energia elettrica è fondamentale per attuare un comportamento sostenibile nei confronti del pianeta che ci ospita. Se si prende poi in considerazione il recente aumento delle bollette può essere anche un modo per risparmiare dal punto di vista economico. Ecco quali sono le lampadine più sostenibili da scegliere per la propria casa e quali altri accorgimenti mettere in pratica ogni giorno.
Quali sono le lampadine più sostenibili?
È possibile affermare che ad oggi le lampadine più sostenibili a livello economico e ambientale sono senza dubbio quelle a led. Se confrontata con fonti luminose tradizionali l’illuminazione a led consente un risparmio del:
- 93% rispetto alle lampade ad incandescenza;
- 90% rispetto alle lampade alogene;
- 70% rispetto alle lampade a ioduri metallici;
- 66% rispetto alle lampade fluorescenti.
Vantaggi dell’illuminazione a led
Oltre all’evidente risparmio l’illuminazione a led presenta una serie di altri vantaggi. Il led rappresenta l’ultimo stadio evolutivo dell’illuminazione allo stato solido in quanto la generazione di luce non è ottenuta tramite un filamento o un gas ma mediante semiconduttori. Questo fa sì che l’illuminazione sia più efficiente dal punto di vista energetico e abbia inoltre, una durata maggiore. Difatti si è visto che questa tipologia di lampadine mantiene il 70% dell’emissione luminosa iniziale ancora dopo 50.000 ore di utilizzo. La completa perdita di luminosità viene stimata in 100.000 ore.
Le lampadine a led, a differenza di quelle tradizionali, constano di un componente elettronico che emette una luce priva di infrarossi ed ultravioletti, questo non attira quelle specie di insetti generalmente sensibili alle fonti luminose. Infine questo tipo di illuminazione non inquina. Ciò è possibile in quanto il led contiene polvere di silicio e non contiene, invece, gas nocivi alla salute o sostanze tossiche. Si può parlare poi di totale assenza di inquinamento luminoso, questo perché il led brilla ma non satura l’ambiente. Sono completamente assenti emissioni di raggi UV e si contano zero emissioni di raggi IR.
Guida all’illuminazione rispettosa dell’ambiente
Vediamo quali sono gli accorgimenti utili che consentiranno di migliorare l’illuminazione della propria casa essendo rispettosi nei confronti dell’ambienti. Per prima cosa è importante ottimizzare la luce naturale che arriva all’interno della propria casa. In questo modo si sfrutterà al massimo la luce proveniente dal sole e si eviterà di accendere la luce se non quando è effettivamente necessario. Per quanto riguarda la luce artificiale si consiglia di optare sempre per soluzioni a risparmio energetico.
L’illuminazione di una casa è un aspetto da non sottovalutare. Molto spesso si pensa di dover inserire nel contesto abitativo tantissime fonti di luce. Ciò che rende ottima l’illuminazione non è la quantità di punti luce ma la posizione di questi. Si consiglia quindi di consultare gli esperti del settore. Nella maggior parte dei casi una luce messa nel punto giusto può fare la differenza e stravolgere totalmente l’ambiente. Se ci si trova a dover scegliere un immobile o a ristrutturane uno il consiglio è di optare sempre per la casa più luminosa, quindi sì a tante finestre e grandi vetrate. Ci sono poi dei trucchi ottici che portano la vista a percepire un ambiente come più luminoso: pareti tinteggiate di bianco e tende dal tessuto naturale e leggero anch’esse di tonalità bianche o neutre.
Lampadine: ecco cosa cambia con la nuova etichetta energetica
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- Lo scorso anno l’Europa ha raggiunto un traguardo molto importante: sono state raccolte e riciclate ben 2 miliardi di lampadine. L’Italia ha contribuito con la raccolta di circa 170 milioni di sorgenti luminose.
- Il consorzio italiano Ecolamp organizza ogni anno oltre 10 mila missioni volte al riciclo e alla sostenibilità. Attualmente il consorzio conta circa 1.700 punti di raccolta serviti. Inoltre, gestisce ogni anno 3.500 tonnellate di Raee, ovvero di rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, nel dettaglio si tratta di sorgenti luminose, apparecchi di illuminazione e piccoli elettrodomestici.
- In merito alla consapevolezza dei cittadini sulla corretta raccolta differenziata delle lampadine, da una ricerca GfK Italia, condotta a inizio 2020, risulta che il 62% del campione italiano conosce i corretti luoghi di conferimento.
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