8 aprile, Giornata internazionale dei rom, sinti e camminanti

Giornata internazionale dei rom

Oggi 8 aprile è la Giornata internazionale dei rom, sinti e camminanti

La Giornata internazionale dei rom, sinti e camminanti, detta anche Romano Dives, è una ricorrenza annuale che celebra la cultura rom e sensibilizza l’opinione pubblica sulle tematiche rom, sinti e camminanti.

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Perché una Giornata dedicata ai rom, sinti e camminanti?

La Giornata è stata ufficialmente dichiarata nel 1990 a Serock, in Polonia, sede del quarto Congresso mondiale dell’Unione Internazionale dei Rom (IRU), in onore del primo grande incontro internazionale di rappresentanti dei rom tenutosi nel 1971 a Londra.

Qui nasce l’Unione mondiale di rom e sinti e vengono adottati inno e bandiera. L’Unione avvia attività a tutela della cultura rom e di difesa dei loro diritti.

Nel 1979 l’Onu riconosce l’8 aprile “Giornata internazionale di rom e sinti“. Dal 2010, la Commissione europea persegue specifiche politiche di integrazione dei circa 12 milioni di rom che vivono nell’Unione.

Per celebrare questa giornata internazionale si è deciso di utilizzare il termine Rom, che significa uomo nella lingua romanì dei Rom.

La nazione romanì comprende i sottogruppi dei KalderashLovariLăutari, Sinti o Manouches; ci sono poi i Camminanti, i Kalè e molti altri. I nomi cambiano a seconda dell’etnia, cioè del popolo, ma anche del Paese in cui vivono.

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Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?

  • La bandiera del popolo Rom è costituita da una ruota rossa in campo azzurro, che rappresenta il cielo, e verde, che rappresenta la terra. La ruota, invece, vuole rappresentare il continuo migrare dei nomadi.
  • Oggi il popolo Rom è una delle tante minoranze del continente, protetta da regole dell’Unione europea, ma purtroppo a volte ancora vittima di episodi di intolleranza.

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