Aspirapolvere a muro: cos’è e perché usarla

Aspirapolvere a muro cos’è e perché usarla

Con il termine “aspirapolvere a muro” si fa riferimento a un sistema di aspirazione centralizzata, dotato di un’unità centrale di aspirazione collegata a una rete di tubi installati nelle pareti della casa.

In poche parole, si tratta di uno strumento che consente di aspirare le polveri presenti all’interno dell’abitazione, senza rimetterle successivamente in circolo, in quanto ciò che viene aspirato viene trasportato attraverso una rete di tubazioni murate a una centralina remota (che generalmente viene installata nel seminterrato, nel garage oppure in un locale di servizio).

Come è fatto un sistema di aspirazione centralizzata?

Un sistema di aspirazione centralizzata è composto da alcuni elementi fondamentali:

  • Prese a parete: sono i punti d’accesso del sistema di aspirazione, e vengono installate nelle diverse stanze in maniera strategica per poter coprire tutta l’area interessata. Le prese aspiranti consentono l’inserimento dei tubi o dei diversi accessori per poter procedere alla rimozione della polvere;
  • Tubi a pavimento: sono i condotti attraverso i quali viene convogliata la polvere aspirata, per raggiungere la centrale di aspirazione;
  • Centrale aspirante: è l’unità principale del sistema, costituita a sua volta dal motore e dal serbatoio per la raccolta della polvere. In genere viene installata in un locale separato, al fine di ridurre il rumore e ottimizzare gli spazi.

Perché usare il sistema di aspirazione centralizzato

I motivi che generalmente spingono una persona a utilizzare un aspirapolvere a muro sono molteplici. Innanzitutto, con questo è possibile evitare di immettere nuovamente nell’ambiente i batteri e i germi aspirati. Il sistema di aspirazione centralizzato, infatti, offre una pulizia totale dell’ambiente e duratura, attraverso l’impiego di un pratico tubo flessibile da inserire nelle apposite prese dislocate nell’abitazione.

Altro beneficio di questo sistema è il non avere fili per casa. Con un sistema centralizzato, infatti, l’aspirapolvere diventa parte integrante dell’immobile ed è utilizzabile in modo semplice e veloce aprendo le prese aspiranti.

È importante anche considerare l’igiene. Generalmente l’aria aspirata nelle varie stanze della casa raggiunge mediamente la velocità di 90 chilometri orari (a seconda del modello) aria che poi viene immediatamente filtrata ed espulsa all’esterno garantendo così l’eliminazione di micropolveri, polline, acari e tutto ciò che potrebbe essere potenzialmente pericoloso per le persone che soggiornano nell’ambiente.

Come installare l’aspirapolvere a muro?

L’installazione di un sistema di aspirazione centralizzata è semplice e può essere eseguita da elettricisti o idraulici. Tuttavia, è cruciale seguire alcune linee guida per evitare malfunzionamenti.

Prima di tutto, è importante ricordare che il momento migliore per posare le tubazioni dell’impianto di aspirapolvere centralizzato è prima della posa dell’impianto elettrico e dell’impianto idraulico. Inoltre, bisogna prestare attenzione all’installazione delle prese aspiranti, assicurandosi che le controprese siano sempre a filo intonaco.

La centrale aspirante può essere posizionata ovunque, ma è consigliabile appenderla ad una parete a un’altezza superiore ai 10 cm da terra in modo da poter accedere facilmente al  cesto raccoglipolvere e predisporre sempre un’adeguata protezione dalle intemperie, in caso di installazioni all’esterno. La centrale aspirante, infatti, spesso viene installata anche direttamente all’esterno dell’abitazione, ad esempio perché non vi è sufficiente spazio all’interno. In tal caso è importante ricordarsi di proteggerla adeguatamente.

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