Nel caso di perdita dell’impiego, è possibile essere agevolati da alcuni aiuti delle banche per continuare a pagare le tasse. Ecco cosa fare con il mutuo se si perde il lavoro.
Cosa fare con il mutuo in caso di perdita dell’impiego professionale?
Secondo alcuni dati emersi da Istat, si evince come negli ultimi anni, i tassi di occupazione e disoccupazione in Italia hanno subito diversi cambiamenti. In particolare, si è registrato un aumento dell’occupazione, pari a ben 61,7%. L’aumento è stato possibile grazie al corrispettivo sviluppo del numero di richiedenti in cerca di lavoro, che coinvolge in primis le donne e tutte le classi di età. Secondo i dati di settembre 2023, quindi, il numero di occupati supera quello dell’anno precedente registrato nello stesso periodo del 2,2%. A diminuire, invece, è il numero degli inattivi e delle persone in cerca di lavoro, rispettivamente i primi del 3,6% e i secondi del 5,1%.
Nei casi di perdita improvvisa del lavoro, eppure, è bene evidenziare che è possibile essere supportati da alcuni aiuti da parte degli enti bancari per il pagamento delle imposte relative al mutuo. Ecco di seguito maggiori informazioni a riguardo.
Cos’è la polizza vita mutuo: ecco cosa fare con il mutuo se si perde il lavoro
Nel caso in cui si perde il lavoro, è possibile essere supportati da alcuni aiuti per il pagamento delle imposte. Per esempio, tra questi, è possibile citare la polizza vita mutuo sulla casa. In particolare, questa fa parte direttamente delle polizze CPI – Credit Protection Insurance – ed ha come obiettivo quello di aiutare il cliente nel pagamento delle tasse in caso di eventi rari come invalidità o perdita del lavoro. Proprio per tale motivazione, si parla di polizza salva mutuo, in quanto consente di cancellare in modo parziale o completo il debito del cliente.
Come funziona la polizza vita mutuo?
Nonostante la polizza vita mutuo sia spesso richiesta dai clienti, è bene evidenziare che si tratta di una soluzione facoltativa, per cui gli enti bancari non possono renderla vincolante per l’attivazione della cessione del mutuo per la casa. La banca, infatti, non può in alcun modo rendere obbligatoria tale polizza, ma può limitarsi a consigliarla, evidenziando al cliente tutti i vantaggi e le agevolazioni che essa pone. Grazie alla polizza, infatti, sarà possibile salvaguardare sia la banca sia il cliente.
Inoltre, in tali situazioni, la banca può presentare al sottoscrivente le proprie proposte, insieme ad almeno altri due preventivi alternativi provenienti da gruppi esterni all’ente. Infine, è bene specificare che la banca ha il dovere di mostrare sia i vantaggi sia i rispettivi possibili provvigioni.
Cosa fare per attivare la polizza vita mutuo casa? Ecco cosa sapere
Come già evidenziato, la finalità della polizza è quella di supportare i clienti in eventi particolari come invalidità, malattia grave o perdita improvvisa dell’impiego professionale. In questi casi, l’accesso alla polizza permette di continuare a pagare le rate del mutuo così da non perdere l’immobile e, allo stesso tempo, supportare la famiglia del sottoscrivente.
Prima di attivare la polizza, però, è bene avere chiare alcune caratteristiche della medesima. In particolare, infatti, è errato pensare che il cliente sia garantito in modo contemporaneo da vari eventi e condizioni. Le situazioni di decesso, invalidità o perdita del lavoro, infatti, vengono trattati come eventi singoli. L’idea migliore, di conseguenza, è quella di essere seguiti fin dall’inizio dai professionisti del settore, così da essere ben coscienti sulle diverse coperture e garanzie a cui è possibile accedere.
Mutuo se si perde il lavoro: come funzionano i limiti di tempo?
Un ulteriore aspetto da non sottovalutare, nel caso di attivazione della polizza salva mutuo, riguarda proprio i limiti di tempo o la frequenza dei corrispettivi rimborsi. Spesso, infatti, la proposta può presentare un numero di rate massimo o, comunque, un numero limitato di rimborsi per la durata complessiva della polizza in caso di attivazione. Inoltre, è bene evidenziare che potrebbe anche capitare che il rimborso per ciascuna rata non copra in pieno la rata del mutuo ma soltanto in parte.
Si tratta, come si evince, di caratteristiche ed informazioni da non sottovalutare prima di attivare la polizza. Essere seguiti da un consulente, inoltre, permetterà di avere tutte le delucidazioni ed informazioni in merito al funzionamento del supporto per il mutuo.
Altre informazioni da sapere in merito alla polizza sulla vita
In genere, è bene evidenziare che, nella maggior parte dei casi, l’assicurazione per il mutuo presenta una durata pari al periodo previsto per il pagamento del mutuo di riferimento. L’assicurazione può avere dei costi variabili, in base a diversi fattori di riferimento. Tra questi, è possibile citare: l’età, lo stato di salute, la durata generale della polizza e così via. Per quanto riguarda, invece, le tempistiche del versamento, è bene sapere che si potrebbe optare anche per un unico versamento all’apertura della polizza. In alternativa, una soluzione molto richiesta è quella di optare per il pagamento a rate, attraverso la quale l’assicurazione può essere pagata con delle scadenze regolari e precise.
