Ormai sono mesi che molte persone lavorano dalle proprie abitazioni invece di recarsi sul luogo di lavoro. Lo smart working, però, può essere una lama a doppio taglio, c’è chi si trova meglio a casa che in ufficio e c’è chi, invece, fatica a trovare il giusto ritmo. Ecco 7 modi per essere più produttivi lavorando in smart working.
7 modi per essere più produttivi lavorando da casa
Lavorare da casa, a lungo andare, può diventare frustrante e questo può minare la propria produttività lavorativa. Difficoltà nell’essere concentrati, mille distrazioni e incombenze casalinghe, figli alle prese con la didattica a distanza, tutto questo non permette di creare un ambiente stimolante ai fini del proprio lavoro. Ecco alcuni consigli per vivere al meglio lo smart working e per essere più produttivi lavorando da casa. Grazie a queste semplici linee guida il tuo rendimento potrà aumentare in maniera esponenziale.
1- Organizza il tuo spazio di lavoro
Prima di tutto è fondamentale trovare uno spazio che possa diventare una vera e propria postazione di lavoro, possibilmente fissa. Si consiglia, quindi, di trovare un angolo della casa dotato di tutto ciò che è necessario per svolgere l’attività lavorativa. Nella nuova postazione di lavoro casalinga è importante che ci siano tutti gli elementi che possono garantire una corretta postura (giusta altezza del piano, sedia con schienale, ecc..). Inoltre, in caso di video call, è bene assicurarsi di essere posizionati dove lo sfondo dietro sia ordinato e luminoso.
2- Avere una routine
L’attuale situazione ha distrutto la routine di ognuno di noi. Perciò è necessario creare delle nuove abitudini. Avere una routine, una sorta di scaletta da seguire durante la giornata, permette di essere più organizzati e di conseguenza più produttivi. Questa “tabella di marcia” della giornata deve ripercorrere tutto ciò che veniva fatto quando si poteva tranquillamente uscire di casa o lavorare in ufficio. Da includere nella propria routine sono: break salutari, pausa pranzo ristoratrice, tempo per l’attività motoria e tempo da dedicare a se stessi.
3- Escludere le faccende domestiche
Distinguere l’attività lavorativa da quella casalinga è necessario per non confondere il tempo da dedicare all’una o all’altra attività. Anche se si passa tutto il giorno in casa non bisogna pensare di poter fare le faccende domestiche in qualsiasi momento. Non è corretto passare la pause lavorative mettendo in ordine una camera o passando l’aspirapolvere, anzi può risultare del tutto controproducente.
4- Evita le distrazioni
Un altro dei 7 modi per essere più produttivi è quello di avere la responsabilità di creare dei confini tra se e le possibili distrazioni che ci sono in casa. Figli, coinquilini chiacchieroni, animali domestici e altro. Non bisogna perdere la concentrazione. Anche lo smartphone unitamente ai social media possono essere una grande fonte di distrazioni. Per evitarle tieni il telefono non proprio sottomano ed evita di prenderlo in mano solo per noia.
5- Cura il rapporto con i colleghi
Lavorare in smart working significa non avere contatti fisici con capi e colleghi. Questo può portare, col passare del tempo, ad un allontanamento che può rivelarsi deleterio per il proprio lavoro e soprattutto per la propria produttività. Il consiglio è, quindi, quello di rimanere in contatto con loro per tenere traccia insieme dell’andamento dei progetti con continuità e chiarezza. Il lavoro di squadra, l’unione e la collaborazione assicureranno maggiore produttività.
6- Metodo di comunicazione
Entrare in sintonia con la metodologia di lavoro degli altri aiuta a portare avanti i progetti con ordine, chiarezza e tempestività. E-mail, video chiamate, chiamate e chat. Si consiglia, quindi, di chiedere a capi e colleghi quale sia il metodo di comunicazione che preferiscono. Una volta definiti i canali di comunicazione più consoni tutto risulterà più semplice e scorrevole.
7- Pianifica meeting di gruppo
Fondamentale è mantenere un contatto costante che permetta di monitorare l’avanzamento dei progetti e del lavoro. A tale scopo è bene pianificare delle riunioni periodiche attraverso cui fare il punto della situazione, valutare i traguardi e fissarne di nuovi. Questo aiuterà ad aumentare la produttività tua e di tutti i tuoi collaboratori/colleghi.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Prima di essere travolti dalla pandemia, secondo i dati dell’Osservatorio sullo smart working del Politecnico di Milano erano circa 570mila le persone che, in Italia, lavoravano in modalità smart working. Oggi, in piena emergenza sanitaria, questo numero è arrivato a circa 8 milioni di persone.
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