Organizzare casa per evitare che sembri disordinata
Ci sono 6 errori d’arredo che fanno sembrare la casa disordinata. Organizzare la casa è un’attività che non ha mai fine e richiede un’attenzione particolare. Tuttavia, molto spesso nell’arredare l’angolo dei propri sogni, per esempio, si finisce per commettere alcuni errori che pregiudicano l’intera atmosfera della casa. Ecco quali sono.
6 errori d’arredo che fanno sembrare la casa disordinata
Nell’arredo di una casa, se c’è, è facile individuare dov’è il problema. Non importa quanto sia pulita, infatti, ci sono alcuni errori di stile che la fanno sembrare più disordinata. Tuttavia, grazie ad alcune piccole accortezze è semplice porvi rimedio.
L’accumulo di scatole, borse e persino un numero eccessivo di specchi, per esempio, fa sì che la casa sia disordinata e assomigli ad un contenitore da pulire costantemente. Quindi, per avere una casa ben organizzata, funzionale, tranquilla e attraente ci sono 6 errori d’arredo da evitare.
1. Disposizione dei mobili e scelta dei materiali: cosa evitare
In una piccola stanza, disporre i mobili tutti vicini crea un effetto di disordine. Così, come disporli in maniera distante se lo spazio è tanto. Infatti, entrambi i comportamenti rientrano nella categoria di arredamento sbagliato. Inoltre, anche mixare eccessivamente i materiali dei mobili e dei complementi d’arredo sovraccarica l’atmosfera, dando una sensazione finale di caos.
Il consiglio, prima di darsi ad uno shopping pazzo è quello di valutare con cura gli spazi, cercando di sfruttarne al massimo la loro funzionalità. Inoltre, è bene cercare di essere sobri evitando troppi materiali e stili. Già con queste piccole accortezze è possibile riuscire arredare una casa perfettamente ordinata. Ma non è finita!
2. La combinazione errata dei colori
Ci sono alcune combinazioni di colori che non funzionano affatto! Infatti, per arredare con armonia un ambiente è necessario scegliere una palette di colori da abbinare tra loro nel modo giusto.
Il consiglio, per evitare un’errata combinazione di colori, è quello di scegliere 3, 4 tonalità. Con la “Regola dei colori 60/30/10”, una delle regole principali alla base dell’interior design, non si sbaglia! Il tutto sta nell’abbinare 60% di colore principale neutro (bianco, grigio, sabbia…), 30% del colore secondario e 10% di tono più vivace per dare punti d’accento e profondità. Senza rispettare questa semplice regola l’effetto caos è assicurato. L’ideale è scegliere due toni neutri e completarli con uno, due colori più vivaci.
3. Disposizione sbagliata di quadri, foto, e specchi
Appendere quadri, foto e specchi alle pareti molto spesso viene fatto in maniera casuale. Ciò rappresenta un errore molto comune spesso sottovalutato.
Il consiglio è quello di creare dei gruppi di foto e quadri, specialmente se di piccole dimensioni, in modo da realizzare un maggior interesse visivo su una determinata porzione di parete. In ogni caso, è bene fare una prova per valutarne gli ingombri e valorizzarle al meglio. Solo una volta trovato lo schema ideale si può pensare di appenderli.
4. Accumulare troppi oggetti e non avere spazi vuoti su librerie e mensole
Accostare tanti oggetti di genere e tipo diverso, anche se perfettamente disposti crea disordine visivo. Pertanto, per evita la sensazione di soffocamento provocata dal vedere una casa piena di complementi d’arredo è bene lasciare spazi vuoti, evitando di riempire tutti gli spazi vuoti.
Ciò specialmente su librerie e mensole dove è bene eliminare tutte quelle cose inutili che non dovrebbero stare lì.
5. Scarsa illuminazione
Se una stanza è poco illuminata, l’occhio facendo fatica a definirne le proporzioni le forme, i veri colori e lo spazio vuoto la vede angusta e disordinata.
Se nell’ambiente manca una buona fonte di luce naturale, ci sono alcuni trucchi da mettere in pratica. Si può, per esempio, appendere uno specchio direttamente di fronte alla finestra o curare nei minimi particolari l’illuminazione artificiale.
Infatti, accostare lampade da terra e lampade da tavolo permette di avere fonti di luce da diversi, il che rendere l’ambiente più confortevole e meno disordinato.
6. Cavi a vista
Con l’avvento della tecnologia e il moltiplicarsi di dispositivi nelle abitazioni, anche i cavi che li collegano sono aumentati e spesso sono lasciati a vista. Ciò crea disordine, per questo è necessario gestirli in maniera efficace e discreta lasciandoli fuori dalla visuale. Magari in un armadio, dove si è predisposta una presa elettrica a cui attaccare una ciabatta.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo. E tu?
- A dicembre 2021 l’Istat ha registrato un aumento congiunturale per le vendite al dettaglio dello 0,9% in valore e dello 0,6% in volume. Sono in crescita sia le vendite dei beni alimentari (+1,7% in valore e +1,2% in volume) sia, in misura più contenuta, quelle dei beni non alimentari (+0,3% in valore e +0,2% in volume).
- Tra i beni non alimentari, si registra una crescita tendenziale per quasi tutti i gruppi di prodotti, ad eccezione di elettrodomestici, radio, tv e registratori (-0,1%). Gli aumenti maggiori riguardano mobili, articoli tessili, arredamento (+26,1%), abbigliamento e pellicceria (+24,7%) e prodotti farmaceutici (+22,0%).
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