Gestire le tappe di una ristrutturazione edilizia può risultare complicato sia per ragioni di tempo che di incompetenza. L’incapacità nella scelta di arredi, piastrelle, pavimenti, tipo di impiantistica, ridistribuzione degli ambienti e tutto quel che concerne una ristrutturazione, porta ad un risultato finale reale spesso ben diverso da quello che ci si era immaginati.
Prima di affrontare una ristrutturazione occorre
- considerare una serie di informazioni fondamentali sulla struttura;
- produrre un progetto dettagliato;
- confrontarsi con i vari tecnici e professionisti del settore;
- avere un’idea precisa di ogni dettaglio (dall’impianto elettrico agli arredi da acquistare).
Questi passaggi differenziano un lavoro di ristrutturazione di qualità da uno mediocre, evitando inutile spreco di tempo e denaro.
5 cose a cui pensare prima di iniziare una ristrutturazione
Studiare la casa
Prima di avviare una ristrutturazione è fondamentale conoscere gli ambienti. È essenziale studiare bene ogni locale escludendo, per esempio, la presenza di umidità, eventuali problematiche relative ad uno scadente isolamento acustico, presenza di controsoffitti che sottraggono spazio o di strati d’intonaco che nascondono pareti in pietra. Indispensabile anche conoscere le dimensioni esatte dei locali poiché spesso si ha un’impressione falsata della metratura reale.
Affidarsi a dei professionisti
Avere buon gusto o essere bravi nei lavori manuali non è sufficiente per riuscire a far tutto da soli. I lavori di ristrutturazione coinvolgono tante figure professionali specializzate. È bene affidarsi a dei professionisti del settore per evitare errori dovuti ad incompetenza ed inesperienza. Lo spreco di denaro è da ricercarsi nelle spese aggiuntive che bisognerà sostenere laddove occorrerà porre rimedio a tentativi mal riusciti e non nella scelta di farsi aiutare da un professionista.
Pratiche burocratiche
Prima di iniziare la ristrutturazione di una casa è necessario attenzionare la parte burocratica in modo da agire secondo legge, evitando salate sanzioni. Gli obblighi da rispettare variano a seconda della tipologia di intervento (manutenzione ordinaria o straordinaria). Il primo passo, dunque, è quello di rivolgersi ai tecnici presso gli uffici comunali per avere indicazioni precise e dettagliate.
Progettazione degli spazi
Open space o divisione tradizionale degli ambienti? Bagno in camera? Cabina armadio? Dispensa? La progettazione di ogni singolo ambiente deve essere precisa e ponderata prima di iniziare una ristrutturazione. Uno stravolgimento nell’idea iniziale, a lavori avviati, è sconsigliato: porterebbe ad uno spreco di tempo nonché ad un incremento dei costi. Perciò è bene prendersi del tempo per studiare a fondo ogni esigenza, ottimizzare gli spazi pensando alle abitudini di chi vivrà quell’abitazione nonché ai desideri dei fruitori.
Agevolazioni fiscali
Prima di avviare una ristrutturazione è importante documentarsi sulla possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali – Agevolazioni fiscali casa: guida ai bonus del 2019.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- Dalla rubrica settimanale dell’Osservatorio sulla Casa di Leroy Merlin Italia emerge che la ristrutturazione degli spazi interni della casa è una delle operazioni più diffuse tra gli abitanti italiani. Modificare gli ambienti, trasformare una parete, sostituire il rivestimento del pavimento, dare un nuovo volto ad un ingresso o migliorare l’atmosfera del giardino: queste e molte altre operazioni di ristrutturazione sono state compiute dagli abitanti italiani nelle loro abitazioni nel corso del 2018. Leggi l’articolo La ristrutturazione degli spazi interni per gli italiani svelata dall’Osservatorio sulla Casa.
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