È possibile produrre acqua calda sanitaria senza ricorrere per forza alle tradizionali caldaie a gas? La risposta è sì.
Esistono diversi modi per produrre acqua calda, tra cui soluzioni green che permettano sia di risparmiare sui costi delle bollette del gas che di ridurre le proprie emissioni di ossido d’azoto e anidride carbonica nell’ambiente.
Quali sono quindi i sistemi in grado di produrre acqua calda sanitaria in modo pulito e sostenibile? Come funzionano? Non preoccuparti! Di seguito troverai tutte le risposte che stai cercando.
3 modi per produrre acqua calda sanitaria senza gas
A differenza del passato, oggi esistono diverse alternative alle caldaie a gas per produrre acqua calda sanitaria.
Di seguito, ti proponiamo tre modi differenti tra loro per costi di installazione e fattibilità. Per scegliere quello giusto per te, tieni conto dello spazio di cui disponi e del budget che vuoi investire, considerando comunque che per molti di questi ci sono spesso bonus e incentivi statali.
Impianto solare termico
Uno dei modi più puliti che esistono per produrre acqua calda sanitaria è sfruttare l’energia del sole con l’installazione di un impianto solare termico.
Come funziona un impianto solare termico? All’interno dei pannelli, installati solitamente sul tetto, si trova un fluido termovettore che si riscalda e che viene convogliato, attraverso un sistema di tubazioni, verso un serbatoio di accumulo.
All’interno del serbatoio, il calore del fluido viene ceduto all’acqua sanitaria, che viene così riscaldata.
Per sfruttare a pieno le potenzialità di un sistema di impianto solare termico è necessario porre attenzione alla fase di riempimento. A questo proposito, ti consigliamo di leggere la guida pubblicata dal sito Innovasol che spiega come caricare l’impianto.
Stufe a pellet
Le stufe a pellet rappresentano un’altra importante alternativa al gas quando si tratta di produrre acqua calda sanitaria da usare ogni giorno per tutte le esigenze domestiche.
Stiamo parlando di dispositivi del tutto ecologici che sfruttano la combustione del pellet (che deve essere di ottima qualità) per generare calore in modo sostenibile e pulito.
Se il nostro scopo è di scaldare l’acqua sanitaria, sarà sufficiente collegare la stufa a pellet all’impianto di riscaldamento preesistente. In questo modo, oltre a ottenere acqua calda, si può utilizzare il calore generato anche per scaldare le stanze della nostra casa.
Pompe di calore
Le pompe di calore sono una delle soluzioni più rapide e meno invasive per la produzione di acqua calda sanitaria senza gas. È consigliata soprattutto nel caso in cui si dispone già di una pompa di calore destinata al raffrescamento e al riscaldamento degli ambienti.
In questo caso, infatti, l’intervento consiste nell’aggiunta di un serbatoio di accumulo che serve, appunto, a scaldare l’acqua calda sanitaria.
È una soluzione che consente di limitare i costi energetici, in quanto il processo di produzione dell’acqua calda avviene separatamente da quelli di raffreddamento e riscaldamento tradizionali.
Inoltre, se si hanno i requisiti necessari è previsto un bonus per l’installazione di pompe di calore.
Conclusioni
L’evoluzione tecnologica e la crescente volontà di inquinare meno hanno fatto in modo che siano stati ideati modi alternativi per avere acqua calda sanitaria senza utilizzare gas.
Oltre a quelli che abbiamo visto in questo articolo, ce n’è un altro: lo scaldabagno elettrico.
A differenza degli altri sistemi, però, se da un lato c’è il risparmio di gas, dall’altro potrebbe esserci un eccessivo consumo di energia elettrica. Si tratta, quindi, di una soluzione, che puoi approfondire qui, da adottare solo quando si fa un uso sporadico di acqua calda sanitaria.