Oggi venerdì 20 marzo è la Giornata Mondiale della Felicità. A causa delle rigide misure di isolamento per la limitazione del contagio da Covid-19, ogni evento della giornata è stato annullato, ma occorre far sentire una ventata positiva, per portare luce dove c’è paura, incertezza, angoscia, solitudine.
20 marzo 2020, Giornata mondiale della Felicità. Nonostante ci si trova a vivere un momento difficile a causa della pandemia del coronavirus, è importante, quest’anno più che mai, “stare insieme virtualmente” e onorare il proposito della felicità prima di ogni cosa.
Perché una Giornata Mondiale della Felicità
La Giornata Mondiale della Felicità è stata istituita il 28 giugno 2012 dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, motivo per cui viene festeggiata in tutti i Paesi membri.
L’Assemblea generale (…) consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità, (…) riconoscendo inoltre un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuova lo sviluppo sostenibile, l’eradicazione della povertà, la felicità e il benessere di tutte le persone, decide di proclamare il 20 marzo Giornata Internazionale della Felicità, invita tutti gli stati membri, le organizzazioni del sistema delle Nazioni Unite, e gli altri organismi internazionali e regionali, così come la società civile, incluse le organizzazioni non governative e i singoli individui, a celebrare la ricorrenza della Giornata Internazionale della Felicità in maniera appropriata, anche attraverso attività educative di crescita della consapevolezza pubblica (..)
Perché il 20 marzo
Fu il consigliere dell’Onu Jayme Illien a scegliere la data del 20 marzo, equinozio di primavera. Jayme Illien fu un orfano che venne salvato dalle strade di Calcutta dalle Missionarie della carità di Madre Teresa. Jayme fu adottato da una single americana: Anna Belle Illien la quale, dopo aver preso con sé il bambino, fondò la Illien Adoptions International, un’agenzia no profit che si occupa di adozioni internazionali.
I Paesi più felici al mondo
Il Rapporto Mondiale sulla Felicità classifica 156 Paesi in base al loro livello di felicità. Tale Rapporto conferma che sono i Paesi del nord Europa quelli più felici, nella consapevolezza che la felicità è la giusta misura del progresso sociale, dal momento che il PIL da solo non è più in grado di cogliere tutti i fattori che incidono sulla qualità della vita dei cittadini. Ad oggi è la Finlandia il Paese più felice al mondo. Seguono sul podio Danimarca e Norvegia. L’Italia è al trentaseiesimo posto (nel 2018 si trovava al quarantasettesimo). Piomba all’ultimo posto il Sudan del Sud.
Pillole di curiosità – Io non lo sapevo e tu?
- 2BHAPPY AGENCY è un’agenzia nata con il proposito della felicità prima di tutto e per tutti. È da sempre impegnata a divulgare la scienza della felicità. Aveva lanciato per questo 2020 l’iniziativa #20difelicita (www.20difelicita) per festeggiare la Giornata Mondiale della Felicità attraverso una serie di eventi su tutto il territorio nazionale grazie al proprio network di Geni Positivi. Naturalmente il corso degli eventi ha cambiato tutto, così quest’anno la Giornata della Felicità ci terrà uniti attraverso la Maratona della Felicità, naturalmente virtuale. Essa prevede 780 minuti NOSTOP in diretta gratuita su ZOOM a partire dalle 7 del mattino.
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